sabato 24 ottobre 2015

AIUTAMI MADRE

Ho smesso di palpitare, aiutami madre.
Non ho più riconosciuto la tua voce e mi sono persa…
Aiutami madre Terra.
Mi sono piegata come un filo d’erba,
era un vento di maestrale, ho lottato finché ho potuto,
ho resistito con tutte le mie forze,
ma ho miseramente fallito e non ho osato più cercare il tuo sguardo.
Poche cose nelle tasche, un tozzo di pane, una matita e…
andai via come l’ultimo dei figli venuto male.
Cosa avrei potuto dirti senza deluderti?
Mi avresti guardata con tutto l’amore che puoi,
mi avresti presa tra le braccia e mi avresti cullata,
come hai sempre fatto dopo una mia clamorosa caduta,
lo so.
Ma io come avrei potuto perdonarmi?
Ti ho lasciata senza mai voltarmi, il male peggiore…
Sapere che tornerò.

Mara Turdo

26/04/2015

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